I sintomi classici di una cistite si manifestano con urgenza a urinare e dolore e bruciore all’inizio, durante o alla fine della minzione. In molti casi il dolore può anche essere riferito alla schiena e all’inguine oltre che localmente.
I segni clinici di attenzione che devono essere tenuti in seria considerazione in caso si presentino sangue nelle urine e febbre.
In queste circostanze è fondamentale rivolgersi in tempi rapidi al proprio medico di fiducia.
La parola cistite significa semplicemente infiammazione della vescica e quindi gli antibiotici sono solamente una delle possibili opzioni terapeutiche.
La prima, è più urgente, cosa da fare è pulire la vescica bevendo molto. Anche 3-4 litri d’acqua in una giornata.
Non è raro che i pazienti raccontino di un periodo in cui hanno prestato meno attenzione a una corretta idratazione.
Questa disattenzione ha portato alla formazione di renella che può irritare le vie urinarie e favorire un’infezione batterica.
Utile anche utilizzare un infuso di Malva che grazie alle sue proprietà lenitive ed emollienti è utile per calmare i fastidi.
Se le cistiti sono dovute a un batterio come Escherichia coli, possiamo usare oli essenziali come quello di lavanda.
I dosaggi possono variare molto, da 6 gocce fino anche a 24 al dì a seconda della fase in cui si trova.
Per la MTC la cistite ha dei nemici importati: la rabbia repressa e i pensieri ossessivi.
Spesso, per prevenirla, si usano astragalo e cardo mariano che aiutano a depurarsi.
Ma se vi capita spesso di avere a che fare con quest’infezione le principali sindromi possono essere: umidità-calore o umidità-freddo.
In questo caso il mtc vi consiglierà l’eliminazione di alcuni cibi che creano l’umidità e fortificano il patogeno.
Oltre a un trattamento di stimolazione dei punti. Alcuni dei quali, auto-trattabili.