ATTENZIONE
Gentili lettori, prima di permettervi di proseguire la lettura, mi sento in dovere di avvisarvi.
Non ho MAI cucinato qualcosa con dosi specifiche, io vado più a sentimento….quindi le quantità che vedete indicate nelle ricette sono puramente I N D I C A T I V E…
Chi di voi fa lezione con me al mattino sa benissimo che io ho un’importante intolleranza ai farinacei lavorati, come lo so? Semplice! Se la sera mangio qualcosa con farina bianca o finito integrale, il mattino mi trovo a starnutire e soffiare il naso, peggio di uno che soffre di pollinosi, in pieno aprile in un campo di pioppi!
Non sono tra quelle che rompe le scatole, quindi fuori, tra cene e aperitivi, mangio tutto e di più, anche perchè quello che la legge considera “integrale”, il mio naso lo vede come un affronto.
Almeno in casa cerco di contenere la problematica, non sono un’amante della pasta in generale, carnivora d base, pesce mon amour, risottaria e farraia, obbligata!
Quindi munitevi della farina che più si addice alle vostre esigenze e via in cucina!
INGREDIENTI (per una teglia)
500 gr di patate
200 gr di farina (io normalmente uso quella di Teff, o di Ceci)
1 cucchiaino di lievito istantaneo o bicarbonato
olio
sale
erbe aromatiche
1°step: lavate le patate, sbucciatele e lesssatele
(o se preferite) lavatele, lessate e sbucciatele
fate come volete ma devono essere cotte e senza buccia!
2°step: preriscaldate il forno a 180°/200°
schiacciate le patate quasi a purè, unite olio, farina, sale, erbe aromatiche e lievito.
3° step: “integliate” il tutto (voce del verbo integliare, ovvero mettere in teglia), cercando di stendere bene l’impasto che si appiccicherà ovunque.
Condite a piacere, io metto ancora un po’ di erbe miste aromatiche e qualche pomodorino tagliato a metà.
4°step: cuocete! Quanto? Circa 20 minuti!