Abbiamo parlato di cosa sono gli oli essenziali e oggi ne vedremo due!
Iniziamo dal pompelmo.
Proprietà e studi
- Anti zecca: il nootkatone, conteuto nell’olio, è tossico su 4 specie di zecche (Flor-Weiler et al., 2011)
- Diabete: incrementa il controllo della glicemia post-prandiale in un modello dietetico di insulino-resistenza (Garza et a., 2013)
- Obesità: i suoi componenti hanno effetto sui nervi autonomi, inoltre riduce l’appetito e il peso corporeo (Shen et al., 2005). In più hanno dimostrato di inibire direttamente l’adipogenesi degli adipociti (Haze et al., 2010)
- Regola i livelli di glutatione grazie al d-limonene
- Stimolante del sistema nervoso simpatico L’inalazione dell’aroma ha un’attività stimolante sul sistema parasimpatico (Haze et al., 2002),
- Anticancro vi era una relazione dose-dipendente tra consumo di buccia di agrumi e un minore grado di carcinoma della pelle (Hakim et al., 2000). Oltre a questo è stato dimostrato che il d-limonene, abbia attività antiproliferativa, che induce l’apoptosi e gli effetti chemiopreventivi. Inoltre, il trattamento di d-limonene ripristina efficacemente i livelli di produzione di glutatione ridotto, glutatione perossidasi, glutatione reduttasi, glutatione S-transferasi, catalasi e malondialdeide (Chaudhary et al., 2012),
La menta romana, o menta verde, è quella più conosciuta e diffusa da noi.
Proprietà e studi
- Antibatterico Stafilococco, E. coli, Salmonella e Helycobacter pylori (Imai et al., 2001)
- Attività simile agli ormoni
- Colagogo (stimola lo svuotamento della cistifellea)